Zizzona di Battipaglia: tanti modi per chiamare la mozzarellona di latte di bufala

Zizzona di Battipaglia è solo uno dei modi di chiamare la mozzarellona di latte di bufala. La più grande delle mozzarelle campane, il suo significato va oltre il buon cibo racchiudendo in sè il concetto di prosperità e goliardia.

La zizzona di Battipaglia è una mozzarellona che può arrivare a pesare anche 15 kg. Per sua natura è un piatto che unisce, infatti, non può che essere gustata in compagnia. La mozzarellona di Battipaglia o zizzona ha fatto il suo primo esordio proprio sul grande schermo, grazie al film Benvenuti al Sud. Il film del 2010 è ambientato nel cuore del Cilento, a Castellabate, un territorio ormai conosciuto per la bontà del latte e le ottime condizioni degli allevamenti. Se grazie al film è stata conosciuta in tutto il mondo, a registrarne il marchio per la prima volta fu il caseificio La Fattoria. Anche se in realtà la zizzona di latte di Bufala viene ormai prodotta da tantissimi anni, dai più noti caseifici della piana del sele. Le sono stati dati tantissimi appellativi: mammella, mammellona, mozzarellona o mozzarella gigante. Di sicuro però è l’emblema della mozzarella di Battipaglia.

La Zizzona di Battipaglia

In questo contesto, quello dell’abbondanza e della prosperità, nasce zizzona di Battipaglia. Chiamata così per le generose dimensioni e la cospicua quantità di latte che sgorga al taglio, la mozzarellona ha in sé una storia mitologica. Si narra, infatti, che sia il frutto di un’antica ricetta tenuta segretamente nascosta dalla ninfa Baptì-Palìa. La ninfa, infatti, realizzava la zizzona con le sue stesse mani. Ogni mattina mungeva le bufale e poi creava prelibatezze perlacee.

Un giorno la ninfa vide un giovane pastore che si chiamava Tusciano, come il fiume che attraversa Battipaglia. Infatuata dalla sua bellezza, Baptì-Palìa gli svelò il suo segreto, che ben presto fece il giro di tutto il villaggio. E, allora, gli dei adirati per questo avvenimento funesto, scagliarono una maledizione sugli innamorati. Costretti a vagare senza mai più incontrarsi, Tusciano e Baptì-Palìa si cercano disperati tra i campi.

Dove comprare la Zizzona di Battipaglia

Naturalmente la migliore zizzona di Battipaglia si acquista nel Salernitano. Quindi in tutta la zona che abbraccia la Piana del Sele e il Cilento. Un territorio vastissimo dove è concentrato il maggior numero di capi bufalini, le migliori aziende casearie e le mozzarelle più buone.

Collebianco si trova proprio a cavallo tra il Cilento e la Piana del Sele. Accoglie quindi, tutta la naturale qualità del Cilento e l’esperienza secolare dei caseari.

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