Mozzarella di pecora il sapore e il gusto di un’antica tradizione

La mozzarella di pecora è un prodotto tipicamente Italiano e si trova in pochissimi luoghi del nostro Paese. Ciò perché da un lato è difficile produrre una mozzarella con latte non vaccino o bufalino. E dall’altro perché dal latte di pecora si ha una resa minore in termini di produzione di formaggi a pasta filata.

Nonostante questo, però, esistono alcuni produttori che realizzano questo tipo di mozzarella con latte ovino. Esso presenta delle differenze rispetto alla tradizionale mozzarella di bufala o mozzarella vaccina.

Che cos’è la mozzarella di pecora

La mozzarella di pecora è un formaggio a pasta filata, che viene realizzata con latte di pecora e cagliata di agnello. Viene prodotta in pochissime regioni d’Italia, ovvero la Sardegna, la Sicilia e il Lazio.

Naturalmente questo tipo di latticino è simile alla bufalina, ma soltanto per quanto riguarda l’aspetto. Ovvero, si presenta tondeggiante, con superficie lucida e sottile, dal colore perlaceo. Il gusto e il flavour abbastanza diverso. Infatti, ha un sapore più acidulo e più marcato rispetto al fiordilatte.

Come si fa la mozzarella di pecora

La mozzarelle di pecora viene prodotta utilizzando esclusivamente latte intero crudo. Successivamente si aggiunge il caglio liquido di agnello, perché il latte coaguli. La temperatura della lavorazione è intorno ai 36 gradi, raggiunti i quali si rompe la cagliata. Prima effettuando dei tagli a noce e poi rompendola ulteriormente in pezzi più grandi.

La maturazione dura dalle tre alle cinque ore a temperatura costante. Dopodiché si procede con la filatura, aggiungendo acqua salata a 85 gradi. La filatura viene effettuata a mano, così come la mozzatura. Quest’ultima prevede la lavorazione di piccole porzioni di pasta, poiché questa risulta molto compatta e difficile da lavorare. Una volta mozzata la pasta, le mozzarelle di pecora vengono immerse in acqua fredda e poi conservate nel proprio liquido di governo.

Valori nutrizionali del latte di pecora

Il latte di pecora è il più ricco di proprietà nutrizionali rispetto a tutti gli altri tipi di latte. Per 100 ml di latte di pecora si assumono quasi 7 g di grassi, di cui 4,82 saturi.

Il colesterolo rappresenta un valore assoluto di 0,11 g, mentre il calcio è contenuto per 1,80 g. Molto presente il sodio, 30 g, il che rende i prodotti pecorini piuttosto sapidi.

Calorie

Il latte di pecora contiene 103 Kcal, ovvero 39 Kcal in più rispetto al latte vaccino e solo 6 in più rispetto a quello di bufala.

Mozzarella di pecora sarda

 La mozzarella di pecora sarda è un prodotto di nicchia che viene realizzato principalmente in provincia di Cagliari. La produzione è molto ridotta, si può dire che possono gustare questa rarità soltanto coloro i quali risiedono in quelle zone. Pertanto, è considerato un latticino locale.

Le mozzarelle di pecora sarda ha ottenuto soltanto negli ultimi anni il giusto credito. Un lavoro arduo a cui i produttori dell’isola hanno dedicato tanto prima di ottenere dei buoni risultati.

Mozzarella di pecora prezzo e vendita

Come si diceva, per la mozzarella di pecora vendita si fatica a trovarla in commercio. Perché è molto difficile realizzare questo latticino senza rischiare di ottenere un prodotto secco e duro. E, poi, perché il latte di pecora produce poca mozzarella, quindi difficilmente è possibile condurla fuori dai confini locali.

 Il prezzo della mozzarella di pecora si aggira intorno ai 20 euro al kg.

Mozzarella di pecora ricetta

La mozzarella di latte di pecora va assaporata al naturale, proprio per il suo carattere deciso. Pertanto, consigliamo di gustarla con l’insalata o da sola senza neppure un filo d’olio.