Alla scoperta dei pomodorini pachino

Pomodori Pachino il meglio dell'I.G.P. made in Italy uno dei più utilizzati in cucina e nella dieta mediterranea. Scopri le quattro varietà, i tipi di coltivazione e la sua storia

Pomodorini Pachino una specie di pomodori particolari originari dell’omonimo comune siciliano. Si tratta di un’eccellenza italiana anche molto presente nei supermercati e nella cucina italiana.

Pomodoro Pachino IGP

Il Pachino pomodorino è un prodotto I.G.P., ovvero di Indicazione Geografica Tipica. Il Disciplinare di produzione identifica quattro varietà di pomodorini pachino, tutti molto caratteristici nel loro genere.

Tra i Pomodorini Pachino più comuni ricordiamo il Ciliegino, un ortaggio molto conosciuto per via della sua forma tondeggiante e la costituzione del grappolo. Infatti, il modo in cui questa tipologia di pomodorini vengono tenuti insieme dal rametto ricorda proprio le ciliegie.

Il colore rosso brillante e la lucentezza del Ciliegino lo rendono caratteristico. Il sapore, dolce e acidulo, tipico di questi ortaggi è meno marcato rispetto a suo cugino Datterino.

La differenza sostanziale tra datterini e ciliegini è da un lato il sapore, che per il primo è molto più dolce e intenso, dall’altro la forma. Infatti, i datterini hanno una forma ovale e allungata che li rendono particolarmente riconoscibili.

Ma torniamo a Pachino, là dove è nata questa famiglia di ortaggi molto famosi.

Storia e provenienza pomodorini pachino

I Pomodorini Pachino sono ortaggi di Indicazione Geografica Tipica proveniente dalla Sicilia, in particolare Siracusa e Ragusa. Le prime coltivazioni risalgono al 1925 lungo tutta la fascia costiera.

Sebbene sia un’eccellenza italiana, il Pachino non nasce in Italia, ma viene introdotto nel nostro mercato da un’azienda agroalimentare israeliana. Dal 2006 questo tipo di pomodoro è protetto da un Disciplinare, che indica criteri e condizioni per l’assegnazione dell’IGP.

All’articolo 2, il Disciplinare indica quali sono le tipologie di Pomodorini Pachino IGP. Tondo Liscio, Costoluto, Cherry (o ciliegino); Plum E Miniplum (Grappolo), sono le quattro tipologie di Pomodoro Pachino tutte protette dal Disciplinare.

Poiché si tratta di prodotti di tipo IGP, la provenienza geografica è importantissima. Ecco perché il Disciplinare indica quali sono i territori da cui questi frutti provengono.

L’articolo 3. Recita: “La zona di produzione dell’I.G.P. «Pomodoro di Pachino», di cui al presente disciplinare, comprende l’intero territorio comunale di Pachino e Portopalo di Capo Passero e parte dei territori comunali di Noto (provincia di Siracusa) ed Ispica (provincia di Ragusa).”

All’articolo 4., invece, troviamo le modalità di coltivazione.

Pomodoro Pachino Coltivazione

I Pomodorini Pachino devono essere coltivati in ambienti protetti, ad esempio serre o tunnel coperti. Lo stesso Disciplinare indica come e quando avviene la coltura.

Il Ciliegino, ad esempio, può essere coltivato tutto l’anno. È per questo che il Disciplinare permette l’installazione di reti anti-insetto. Anche l’acqua deve avere delle caratteristiche particolari, dalla salinità elevata.

Calorie Pomodori pachino e Benefici

Il modo in cui il Pachino viene coltivato influenza anche le sue proprietà e i suoi valori nutrizionali. Infatti, le condizioni climatiche della zona di produzione, rendono questo ortaggio molto dolce. Ciò è dovuto dalle alte temperature a dalla qualità dell’acqua che conferisce al Pachino un sapore dolce e una consistenza particolare.

Il Pachino è ricco di Sali minerali e oligoelementi. L’elemento contenuto in maggiore quantità è l’acqua (94%). È povero di grassi (0,2) e proteine (1%), pochi i carboidrati quali glucosio e fruttosio (3,5%). Inoltre, tante sono le vitamine presenti, polifenoli e flavonoidi.

Infine, su 100g di pomodoro ricaviamo 50 Kcal.

Come conservare Pomodori Pachino

Una domanda molto comune è: come conservare Pomodori Pachino?

Se vogliamo gustarli freschi occorre conservarli in frigo, ma occorre consumarli entro una settimana, controllando sempre che non compaia la muffa.

Se invece vogliamo assaporare il dolce sapore dei Pomodorini Pachino tutto l’anno, dobbiamo imbottigliarli interi, dopo averli bolliti. Oppure passati e conservati in una bottiglia di vetro ben sigillata.

Ricette con pomodorini pachino

Siamo quasi giunti a conclusione di questo articolo per arrivare al meraviglioso mondo dei pomodori pachino ricette.

Tra le tante ricette c’è quella che vede i pomodori pachino al forno con la gratinatura. La preparazione è davvero molto semplice. Si inizia con il lavare e il tagliare in due parti il Pachino, da disporre in una teglia di alluminio.

Quindi, si aggiunge un po’ di sale, dell’olio extravergine di oliva, il formaggio Parmigiano mescolato con il pan grattato da spolverare sui pomodorini. Aggiungere la scamorza a pezzetti e infornare a 180° per 20 minuti.

Ma le ricette con i Pomodorini Pachino sono davvero tante. Dalla pasta con scamorza e pomodorini, alla pizza con mozzarella rucola e pomodorini, fino alla Sfoglia di mozzarella farcita con prosciutto cotto, rucola e pomodorini. Deliziose!

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