Ricotta di bufala Campana DOP dal salato al dolce gusto e leggerezza

La ricotta di bufala campana Dop si ricava dal siero del latte di bufala che avanza dalle lavorazioni dei giorni precedenti. Scopri tutto quello che c'è da sapere sul più leggero dei formaggi freschi tipici della nostra terra. Da calorie e valori nutrizionali fino al suo utilizzo in cucina per ricette dolci o salate.

La ricotta è un latticino che si ottiene recuperando il siero del latte utilizzato per produrre le mozzarelle. In commercio esistono diverse varietà, che si distinguono dal tipo di latte impiegato e dalle tecniche di produzione e di conservazione. Tra i tanti tipi, la ricotta di bufala campana DOP è quella più pregiata, grazie al suo sapore vellutato e gradevole. Poiché la ricotta è un prodotto caseario assai versatile, è possibile trovarlo in diverse ricette, sia dolci che salate. Infatti, sapore e consistenza si prestano facilmente per la preparazione di ripieni, creme, e torte.

La ricotta di bufala si produce riscaldando il siero di scarto, con il quale sono state prodotte precedentemente le mozzarelle o altri formaggi. Il siero viene ricotto, da qui l’origine del nome del latticino. Durante la cottura, che avviene attorno agli 80 °C, cominciano a comparire dei fiocchi bianchi. Questi fiocchi, che emergono in superficie, sono un composto di lattosio, sali minerali e lipidi. Quindi vengono estratti con l’aiuto di un mestolo forato, la schiumarola, e raccolti in cestelli o in reti. Il materiale di questi contenitori è variabile. Alcuni preferiscono i cestelli in vimini, in metallo, in carta o in plastica.

Ricotta di bufala campana dop

La ricotta di bufala campana DOP è un latticino prelibato realizzato con il siero del latte per la produzione delle mozzarelle. Sul mercato esistono diversi tipi di ricotta, che si differenziano non soltanto dal tipo di latte utilizzato, ma anche dalla stagionatura. La ricotta di bufala, infatti, può essere venduta fresca oppure stagionata, la cosiddetta ricotta salata. Anche il tipo di conservazione può variare, in base al processo termico adottato dopo la produzione della ricotta. Esistono, infatti, due tipi di ricotte: fresca e fresca omogeneizzata. Nel primo caso, la ricotta va conservata entro i sette giorni dalla produzione. Nel secondo caso, invece, il prodotto può essere conservato per circa venti giorni.

La ricotta di bufala campana DOP ha delle caratteristiche comuni alle altre ricotte. In primo luogo, ha un colore bianco porcellana ed è priva di crosta. Inoltre, ha una forma tronco piramidale: un cono che può avere diverse dimensioni. La pasta è molto morbida, vellutata, cremosa e granulosa. Infatti, al primo boccone si scoglie in bocca delicatamente. Per quanto riguarda il gusto, invece, la ricotta di bufala ricorda il sapore del latte con accenti muschiati.

Ricotta di bufala valori nutrizionali e calorie

La ricotta viene considerato il più umile dei latticini. E questo perché proviene dagli scarti del latte di lavorazione dei formaggi. Inoltre, apporta una ridotta quantità di energia, rispetto ai formaggi. La maggior parte dei latticini, infatti, non è consigliata per coloro i quali hanno problemi di peso e di colesterolo. Invece, la ricotta, dato il ridotto apporto calorico, è considerato un alimento digeribile e nutriente. Grazie alla discreta quantità di fosforo e calcio, la ricotta viene data soprattutto ai bambini per fortificare ossa e denti.

Ricotta di bufala grassi

Facendo un confronto con gli altri tipi, ad esempio quella vaccina, la ricotta di bufala è la più calorica. Infatti, per 100 g di ricotta di bufala grassi sono 14 g a fronte degli 11,5 g per la ricotta di latte vaccino. Inoltre, per 100 g di ricotta di bufala si arriva a 170 kcal, mentre per quella di vacca a 151 Kcal.

Ricotta di bufala e colesterolo

100 g di ricotta di bufala contengono diverse componenti, tra acqua, proteine, lipidi e carboidrati. 17,3 g sono costituiti da lipidi, di cui acidi grassi saturi e colesterolo. Tuttavia, la ricotta resta un alimento digeribile e adatto alle diete con basso apporto di colesterolo. Infatti, viene consigliato anche come spuntino al cucchiaio, nudo e crudo e senza aggiunta di zucchero o sale.

Ricette con ricotta di bufala

Come anticipato, la ricotta di bufala è buonissima anche da sola, come spuntino o come dessert al cucchiaio. Ma sono davvero tante le ricette che è possibile preparare avendo a disposizione dell’ottima ricotta fresca. Dalle ricette dolci a quelle salate, c’è solo l’imbarazzo della scelta e, ovviamente, la creatività che serve per portare a tavola i piatti più prelibati.

Ricette con ricotta ricette salate

Ma adiamo per ordine. Le ricette con ricotta si ispirano alle più creative e gustose recette salate per antipasti, ma anche per altre portate. Ad esempio, l’abbinamento ricotta e prosciutto sui crostini di pane, delizieranno tutti i commensali. E, ancora, le torte salate con ricotta e verdurine in un letto di pasta sfoglia. Come non citare, poi, i ripieni dei cannelloni o la pasta alla ricotta?

Ricette con ricotta ricette dolci

Se vogliamo passare direttamente alle ricette dolci, invece, possiamo ricordare i cannoli siciliani. Il dolce tipico e per eccellenza che utilizza la ricotta. La ricetta tradizionale vuole la ricotta di pecora, ma perché non utilizzare quella di bufala per mescolare un po’ le tradizioni culinarie?

E poi, c’è la famosissima torta ricotta e pere, un abbinamento dolcissimo ed estremamente vellutato. Un’esplosione di sapore e morbido gusto che si scoglie in bocca.

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